Ho aggiornato il contenuto della pagina il 8 Febbraio 2023
Che bello svegliarsi in mezzo alle vigne. Respirare il profumo del bosco e correre tra i filari in una calda mattina d’autunno.
Sono tornata a Sorbo Serpico e ho dormito nella Foresteria dei Feudi di San Gregorio. L’avevo vista appena nata, ne avevo scritto, ma viverla è un’altra cosa.
Dal 2020 Feudi ha avviato il progetto di accoglienza Wine estate, ristrutturando i casali sparsi nella tenuta e realizzando di fatto il primo wine relais diffuso in Irpinia.
Un progetto in itinere, che coniuga bellezza, design, territorio. E che vuol essere destinazione e occasione per viaggiare in un territorio tanto bello quanto ancora carente di strutture ricettive di livello. Alle prime 5 camere se ne aggiungeranno presto altre 7 dal recupero di un magazzino agricolo che sarà una mega installazione artistica in mezzo ai vigneti. L’opera è stata affidata a Fallen fruit, il collettivo di artisti di Los Angeles, ed è già visibile: l’apertura ufficiale è prevista per la primavera 2023.
La “Country House” della Foresteria è una casa colonica a circa duecento metri dalla cantina, tra le vigne di fiano e il bosco. La ristrutturazione ha preservato le linee originali, la colombaia, la pietra viva. Le camere sono cinque, tra il piano terra e il primo piano. Ci sono un living e una cucina (attrezzata di tutto punto con macchina per il caffè, bollitore e selezione di tè, frutta fresca e acqua minerale) ad uso comune, divani e poltrone sui prati che circondano la casa.
Gli interni sono contemporanei, approccio minimale ma cura dei dettagli. Design e materiali naturali: legno, ferro, pietra. Sulle pareti lasciate volutamente grezze campeggiano belle foto di alberi in bianco e nero. Pochi elementi di arredo oltre il letto: uno scrittorio, una poltrona in pelle, una lampada, il minibar. Ma i dettagli sono importanti. Come la biancheria del letto e del bagno. Come la piccola cassa Bose per ascoltare la musica, il Wi-fi libero, i calici e la bottiglia di Taurasi, il set pulizia scarpe (siamo in campagna), l’ombrello a disposizione. Non c’è la TV in camera, che meraviglia.
Il salone comune è un bel living accogliente con divano e poltrone, tavolo e un’intera parete di vini e poi libri. In bagno il set cortesia è firmato Diptique, la storica maison parigina di profumi e fragranze: tubetti old style e sostenibili. E per me che viaggiavo con la mia Nina, anche tappetino e ciotole per lei.
La prima colazione è a la cart ed è servita al ristorante Marennà, al primo piano del corpo principale dell’azienda. Dalla camera sono due, tre minuti di passeggiata.
I piccoli lievitati, un meraviglioso tortino di carote e i pani sono preparati dallo chef Roberto Allocca. Il menu propone un bel ventaglio di piatti dolci e salati, un ottimo yogurt bio di capra, estratti vegetali e spremuta di arancia.
La cucina al Marennà è ricerca e materie prime di eccellenza, a cento metri dalle cucine del ristorante c’è l’orto dove lo chef Allocca coltiva e raccoglie verdure, ortaggi, insalate e da quest’anno anche zafferano. La passione per i vegetali si vede nel percorso degustazione vegetariano “Marennà Orto” di 5 portate.
La cena (o il pranzo) al Marennà è una delle tante esperienze di Feudi Wine Estate: la visione che accompagna il progetto è la promozione di un territorio bellissimo come l’Irpinia, ancora poco conosciuto e valorizzato. Tra le tante proposte di attività ed experience ci sono escursioni a cavallo e in bicicletta, yoga e fitness nella natura, la Goleto Experience alla scoperta dell’antica abbazia del Goleto, la visita al Palazzo abbaziale di Loreto con la degustazione dei liquori dei monaci benedettini, le cooking class dello chef, i picnic in vigna, le degustazioni guidate e la visita in cantina.
Fuori dalla camera c’e l’Irpinia da esplorare: Montella, Nusco, Gesualdo, Guardia Lombardi, Bagnoli Irpino e l’Alto piano di Laceno.
La camera doppia nella Foresteria Country House con prima colazione costa 250 euro a notte. I cani sono ben accolti e non pagano supplemento.
Informazioni: Feudi di San Gregorio, Loc. Cerza Grossa, Sorbo Serpico (Av)
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