Ho aggiornato il contenuto della pagina il 15 Giugno 2020

Il monte Camposauro (1388 m) insieme al Taburno (1394 m) costituisce un unico massiccio di natura calcarea che dal 2002 è Parco Naturale Regionale, un territorio intatto che ricade nella provincia di Benevento: circa dodicimila ettari di natura possente nel cuore dell’Appennino Campano.

Da Fontana la Trinità all’Eremo di San Michele in Camposcuro

In auto, dal paese di Vitulano, si imbocca la strada per salire verso il Pianoro Camposauro: in una manciata di tornanti si arriva a quota 1200 m. circa, alle Serre del Campo, punto di partenza di tante escursioni. Si lascia l’auto poco più avanti del Rifugio Altaquota Camposauro, in località Fontana la Trinità, e si procede a piedi con destinazione Eremo di San Michele in Camposcuro.

Il sentiero è il 720 sulle mappe, taglia le pendici ovest del Monte Rosa senza pendenze impegnative (meno di 200 m di dislivello) e si inoltra nella faggeta secolare. Si cammina nel silenzio del bosco per gran parte del percorso che è facile e lungo 5 km.

Prima di raggiungere l’Eremo di San Michele si apre un grande pianoro verde dove non è raro incontrare mandrie di mucche al pascolo. Il suono dei campanacci le annuncia da lontano.

La piana di San Michele si raggiunge dopo aver percorso un altro breve tratto nella faggeta. L’eremo in pietra è sul fianco del Monte Sant’Angelo, solitario e nascosto: è dedicato al santo guerriero il cui culto fu introdotto nel territorio di Frasso Telesino dai Longobardi quando si convertirono al Cristianesimo.

Poco prima di raggiungere l’eremo, sulla destra un piccolo sentiero conduce ad uno sperone roccioso a precipizio sulla valle dove c’è una sorta di edicola con una grande campana con l’effigie di San Michele Arcangelo. La vista è grandiosa, si domina dall’alto la valle di Frasso Telesino fino alla Valle Caudina e alla catena dei Monti Avellani. Il massiccio del Taburno si staglia davanti integro e verdissimo.

Il ritorno è per la stessa strada.

 

 

Il tracciato si muove accanto al Sentiero Italia, il sentiero che attraversa tutto lo Stivale: circa settemila chilometri lungo la dorsale montuosa italiana, l’alta via più lunga del mondo, tracciato nel 1983, per anni dimenticato dagli escursionisti, e da poco ripristinato dal CAI. A tal proposito vale la pena approfondire il bel progetto Va sentiero” promosso da tre giovani appassionati della montagna che stanno coinvolgendo tutta Italia in una lunga camminata partecipata, dalle Alpi all’Etna.

Escursione fatta con Roberto Iovinelli, Guida Ambientale Escursionistica.

NB

Per tutto il percorso Trinità della fontana – San Michele in Camposcuro non c’è segnale telefonico, solo all’eremo ritorna la linea. E non ci sono punti d’acqua.

A questo percorso può essere abbinata la salita al Tumulo della Croce (1175 mt) che si imbocca non lontano dal Rifugio Camposauro e da dove lo sguardo si spinge sino al Monte Massico nell’Alto Casertano.

Punto di sosta consigliato e ristoro è il rifugio Alta quota Camposauro, gestito con passione e garbo, propone una buona cucina locale a base di paste fatte a mano, taglieri di salumi e formaggi e carne locale. Si mangia all’aperto su tavoli e panche di legno sul pianoro. Il rifugio offre anche il noleggio tenda da campeggio per 3 persone corredata di cuscini e coperte e il noleggio cestino picnic con tovaglia di stoffa, posate e bicchieri.