Ho aggiornato il contenuto della pagina il 31 Marzo 2020

Nella città deserta gli animali prendono il sopravvento. Ecco Napoli come non l’avete mai vista: elefanti al tramonto sul lungomare, un rinoceronte sul sagrato della chiesa di Santa Chiara, pinguini in fila sugli scogli di Mergellina che guardano il Vesuvio innevato.

È Jungle, il nuovo progetto di Simone Florena nato in questi giorni di quarantena, in una Napoli vuota e irreale. Un viaggio metafisico nella città ai tempi del Coronavirus. Tra finzione e realtà.

Fotografo professionista, classe 1974, Simone ha ritratto la città deserta e ha giocato con il digitale e la post produzione restituendo immagini surreali. “Desert city, the animals are back” scrive nel suo feed instragram. E così una giraffa sembra affacciarsi nella Galleria Principe di Napoli, mentre un leone fa capolino tra le mura di Castel dell’Ovo. In questo tempo sospeso, tutto sembra assurdo e reale al tempo stesso. Anche un grosso bisonte su via Petrarca. È il potere dell’arte, dell’immaginazione, della bellezza che salverà il mondo.

Ps

Conosco Simone da almeno vent’anni, ci ho lavorato insieme per tanti reportage quando la fotografia era solo analogica. Dalla pellicola è iniziata la sua ricerca: fotografie di spazi industriali, architetture, ritratti e moda.”Scorciatoie” è uno dei suoi progetti più belli: fotografie in bianco e nero delle pedamentine storiche di Napoli, un viaggio nella città verticale. Il suo sito è www.simoneflorena.com